• Blog
  • Case history
  • News
  • Features
  • Contattaci
    • Contatto commerciale
      • Parla con un nostro commerciale
      • Scrivi ad un nostro commerciale
    • Assistenza
  • Guida online
  • Accedi
Provalo gratis
  • Funzionalità
    • Catalogo e inventario prodotti
    • Gestione ordini professionale
    • Strumenti per il marketing
    • Sistemi di pagamento integrati
    • Applicazioni e plug-in
    • Temi grafici
    • API e sviluppatori
    • Sicurezza
    • Integrazione con i gestionali TeamSystem
  • Canali di Vendita
    • Amazon
    • eBay
    • Facebook
    • AliExpress
  • Prezzi
  • Partners
    • Trova un Partner
    • Diventa Partner
  • Blog
  • Contattaci
    • Contatto commerciale
      • Parla con un nostro commerciale
      • Scrivi ad un nostro commerciale
    • Assistenza
  • Accedi
  • Blog

10 consigli utili su come vendere vino online


Per massimizzare le possibilità di raggiungere il successo è necessario conoscere le regole di questo settore e i migliori consigli per vendere vino online in modo efficace. Ne abbiamo raccolti 10 ma, prima di scoprirli uno per uno, è opportuno soffermarsi su alcune informazioni utili su come e dove vendere vino online.

 

Come vendere vino online e dove

Per iniziare a vendere vino online in Italia è necessario assolvere una serie di adempimenti:
  • aprire la Partita IVA con il codice ATECO relativo al commercio al dettaglio su Internet (47.91.10);
  • scegliere forma giuridica e regime fiscale;
  • iscriversi alla Camera di Commercio;
  • presentare la S.C.I.A.;
  • registrarsi alla Gestione Commercianti INPS.
È opportuno sapere, poi, che per il trasporto dei prodotti vitivinicoli è richiesto un particolare documento, ossia il modello MVV, da redigere in formato elettronico.
Per vendere vino online all’estero, all’interno dell’Unione Europea, è necessario iscriversi al VIES e fare ulteriori passaggi aggiuntivi, come versare (laddove previste) l’IVA locale, le accise e le imposte locali e provvedere al versamento del “Green dot” (cioè il contributo ambientale a copertura dell’impatto degli imballaggi).

La scelta della piattaforma su cui vendere vino online è un altro step fondamentale: oltre ad Amazon ed eBay, il web offre diverse piattaforme per vendere vino, specializzate in maniera “verticale” su questo settore.

 

I migliori consigli per vendere vino online

Ora che si è fatta maggiore chiarezza sugli adempimenti da assolvere per iniziare a vendere vino online, è giunto il momento di elencare i migliori consigli per portare avanti questa attività in modo efficace.

 

1. Conoscere i clienti

Acquistare e bere del vino sono esperienze molto personali, legate al gusto individuale. Per questo motivo, ancor più che per altri prodotti, è assolutamente fondamentale conoscere i propri clienti-tipo, così da sapere come soddisfare i bisogni e i desideri specifici del proprio target di riferimento. Le nicchie di mercato a cui è possibile rivolgersi sono molteplici e, in alcuni casi, legate a particolari mode e nuove esigenze (si pensi, per esempio, ai vini biodinamici) che è necessario saper intercettare al momento giusto.

 

2. Puntare sulla competenza

Non sempre chi acquista del vino è esperto di questa particolare materia. Chi vende online, quindi, deve saper guidare la scelta degli utenti e far sentire loro sicuri di procedere alla scelta migliore per le loro specifiche esigenze. La pubblicazione di guide, video-tutorial e altri contenuti utili su blog, newsletter e social media può rivelarsi decisiva per costruirsi una solida credibilità in questo settore.

 

3. Raccontare una storia

Uno storytelling efficace è in grado di avere un impatto decisivo sulle vendite di vino online: raccontare la storia di una bottiglia, di un vigneto o di una cantina può rendere ancora più suggestivo l’acquisto, dal momento che in questo modo è possibile offrire interessanti spunti di conversazione attorno a un prodotto che, per la sua stessa natura, ha già un’enorme capacità di far parlare di sé, a tavola e non solo.

 

4. Non temere le recensioni

Il passaparola, anche per quanto detto poc’anzi, può rivelarsi uno strumento molto prezioso per chi vende vino online. Prevedere la possibilità che gli utenti lascino sul sito una recensione su quanto da loro acquistato, quindi, è un’ottima idea, perché fa sì che, proprio grazie alle informazioni lì contenute, si possano convincere anche i clienti più indecisi. Non solo: associare il proprio brand a un influencer può contribuire a raggiungere una platea ancora più vasta, pronta a seguire i suoi consigli.

 

5. Investire sulla pubblicità online, ma occhio alle regole

Quello legato alla pubblicità online è un aspetto particolarmente delicato quando si tratta di promuovere un sito che vende vino online: per gli alcolici, infatti, sono previste particolari limitazioni, che variano da nazione a nazione e da piattaforma a piattaforma.

 

6. Non trascurare la dimensione offline

Quando si decide di vendere vini online bisogna fare molta attenzione a non trascurare la dimensione offline: molti consumatori, prima di acquistare un vino, vogliono assaggiarlo, degustarlo e conoscerlo a fondo. Proporre delle degustazioni speciali in partnership con i ristoranti (e, magari, degli sconti speciali per i partecipanti) può rivelarsi la scelta vincente per far conoscere meglio i propri vini e il negozio online.

 

7. Proporre degustazioni online

Al giorno d’oggi è possibile replicare l’esperienza della degustazione di vino anche online: sempre più aziende, infatti, propongono ai loro clienti degustazioni virtuali tramite dirette social in cui mostrano e raccontano i loro vini. Una possibilità è quella di invitare a questi eventi virtuali una clientela selezionata (per esempio chi ha già acquistato i vini protagonisti della degustazione) per creare un senso di comunità ma, in alternativa, è possibile anche dedicare questi eventi a blogger e giornalisti del settore, allo scopo di presentare al grande pubblico alcune bottiglie particolari.

 

8. Offrire un’esperienza d’acquisto ottimale

È arrivato il momento di affrontare aspetti più pratici: per vendere vino online con successo è necessario assicurare un’esperienza d’acquisto ottimale, cioè bisogna fornire a chi visita il sito tutte le informazioni necessarie per capire cosa comprare e come farlo ed evitare ogni possibile intoppo alla sua navigazione, che potrebbero spingerlo a rivolgersi altrove per i propri acquisti.

 

9. Assicurare spedizioni veloci e sicure

Altrettanto fondamentale è assicurare tempi di spedizione rapidi e certi: spesso, infatti, chi acquista vino online lo fa in previsione di un regalo e, per questo motivo, ha tempistiche rigide da rispettare, a cui non è possibile derogare. Mostrare di non avere la giusta attenzione sulla consegna del vino nei tempi previsti ai clienti potrebbe rivelarsi un errore fatale per le sorti del business.

 

10. Fare attenzione al packaging

Collegato al tema della spedizione c’è quello del packaging: l’ordine del cliente deve arrivare nei tempi previsti ma anche “sano e salvo”: le bottiglie di vino sono prodotti particolarmente fragili ed è opportuno, quindi, prevedere un imballaggio ad hoc in grado di farle arrivare intatte a casa dei clienti.

Si tratta di un aspetto decisivo, ma che, per vendere vino online in modo davvero efficace, bisogna saper coniugare anche con la crescente attenzione dei consumatori verso l’ecosostenibilità degli imballaggi e con la necessità di personalizzare il packaging in modo da rendere ancora più memorabile l’esperienza d’acquisto dei clienti.
 

Altri articoli che potrebbero interessarti

BACKOFFICE UPDATE

European Accessibility Act: dal 28 giugno 2025 diventa obbligatorio per eCommerce e servizi digitali

Il Regolamento Europeo sull’Accessibilità (EAA) entrerà in vigore il 28 giugno 2025 e diventerà obbligatorio per tutti i siti eCommerce e i servizi digitali offerti nell’Unione Europea. L’obiettivo è garantire che anche le persone con disabilità (es. non vedenti, ipovedenti, persone con disabilità motorie o cognitive) possano utilizzare siti e app senza barriere.

BACKOFFICE UPDATE

Regolamento sulla sicurezza generale dei prodotti (GPSR)

Il Regolamento sulla sicurezza generale dei prodotti (GPSR, General Product Safety Regulation) è una normativa dell'Unione Europea che mira a garantire che tutti i prodotti messi a disposizione dei consumatori nel mercato siano sicuri. È stato introdotto per aggiornare e sostituire la precedente Direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti (2001/95/CE), adattandola alle nuove sfide del mercato, come l'e-commerce e i prodotti connessi (smart products).

BACKOFFICE UPDATE

Nuova App Mobile

L'essenza di un ecommerce è vendere

Noi di TeamSystem Commerce sappiamo che ciò che ti serve per raggiungere l'obiettivo è un sito ecommerce professionale e completo, quindi, ti forniamo tutti gli strumenti necessari per crearlo.

Con TeamSystem Commerce avrai tutto ciò che serve per aumentare le tue vendite e farti conoscere dagli utenti.

Prova gratis

Nessun rischio, prova TeamSystem Commerce gratis per 15 giorni

Hai dubbi o domande prima di iniziare? Contattaci

Informativa Privacy

Condizioni di vendita

Termini e condizioni di vendita

Privacy policy